Normalmente dopo queste due settimane di mare, riposo, vita semplice e serate di buona compagnia, buon bere e buon cibo, rientro a casa ricaricata e motivata per l'autunno. Quest'anno non è così, eppure la qualità delle vacanze è stata ottima.
Sarà che vivo una situazione professionale non felice, ma mi sento davvero demotivata e nemmeno esser tornata in sella alla mia amata bicicletta mi sta aiutando.
In particolare sono davvero sconcertata dalla situazione socio-politica di questo paese (in vacanza, come di consueto, ho letto molti quotidiani, sarà per questo?): le diatribe tra piduisti/zombie/webfascisti mi atterriscono e la categoria di generazioneperduta nel quale il premier mi ha infilato mi terrorizza. Non vedo molte speranze all'orizzonte e mi sembra che gli sforzi dei singoli cittadini siano davvero insufficienti per un cambio di passo.
Sì, ha ragione Monti Mario: mi sono perduta da molto e le speranze di ritrovarmi sono davvero poche, comunque io mi fermo un attimo e cerco di riprendere le forze, magari l'uscita la trovo.
Nel frattempo vi invito a visitare il blog di Amazzone Furiosa e rispondere al questionario sul cancro al seno: http://amazzonefuriosa.blogspot.it/
(Questa "wedding bike" me/ve la regalo come simbolo di speranza)
Questa della generazione perduta per fortuna me l'ero persa. Capisco che la tentazione sia abbastanza forte (anch'io, a differenza del solito, non sono molto allegra dopo il ritorno dalle vacanze), ma cerchiamo di non farci prendere da questo pessimismo collettivo che a volte mi sembra più che altro un modo poco proficuo e autolesionista per passare il tempo libero... Dai, non buttiamoci giù!!! Ci vediamo presto, saluti anche dall'Antonio. Margherita.
RispondiEliminaMargherita, hai perfettamente ragione! Buona giornata a te e all'Antonio :-)
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