Non scrivo da più di un mese.
Dal 1 Ottobre sono senza lavoro, tecnicamente “in mobilità”:
erano diversi mesi che sapevo che sarebbe andata a finire così per cui ho
potuto elaborare rabbia, tristezza, sconforto, disappunto, noia, ansia e quando
sono uscita dall'ufficio per l’ultima volta, ero pronta a gestire questo tempo che mi è
stato regalato.
Sì, in fondo sono felice e sono grata per questa pausa non
voluta e subita: è la prima volta che ho la possibilità di godere coscientemente
del tempo per fare ciò che amo, le giornate sono dense di impegni, cose da
fare, persone da vedere. Di contro il blog ne risente, questa libertà mi ha
zittito, non ho al momento argomenti che mi stiano così a cuore da dover
fermarmi e scriverne.
A presto!
beh... goditi il tuo impegno disimpegnato :))
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